Il Gioco
Il pallone con Bracciale
IL GIOCO DEL PALLONE AL BRACCIALE TRA STORIA E TRADIZIONE
Lo sport che per lungo tempo è stato praticato in Italia prima dell'avvento del calcio è stato il “Gioco del pallone al bracciale” che annoverato tra i giochi sferici, oggi può essere considerato sport storico per le sue antiche origini e per la continuità che ha avuto nell'arco dei secoli.
Dal 1979 ad oggi, la “Disfida del bracciale” diventa un appuntamento fisso per Treia, per i suoi cittadini e per i tanti curiosi e appassionati che provengono da altre località della provincia di Macerata.Le origini di questo particolare sport si perdono nella notte dei tempi se pensiamo al gesto istintivo e naturale dell'uomo di lanciare e ricevere un oggetto di forma sferica. Certo è che il gioco con la palla era già molto praticato in Grecia e si articolava in modi diversi di usare la palla e tale diversità dipendeva essenzialmente dalle dimensioni della palla, dalla tecnica usata e dalle che regole del gioco stesso.
1396
Nascita del gioco in Europa
1500
"Il gioco degli Italiani"
1800
La nascita degli sferisteri moderni
1900
Il declino e la rinascita
REGOLE DEL GIOCO
Gli elementi principali del gioco sono: il terrapieno, il muro di appoggio, antenne, cordino, trampolino e ovviamente spazio per il pubblico.
La divisa da gioco è un abito bianco composto da una casacca mancante della manica destra, pantaloni
fino al ginocchio con calze bianche e scarpe di tela. Il gonnellino settecentesco di
colore rosso o blu venne sostituito dalla fusciacca, sostituita, a sua volta in tempi
più recenti, da una fascia rettangolare dei due colori per il sorteggio.
Due squadre di 3 giocatori ognuna che indossano i colori blu e rosso:
- 1. battitore
- 2. spalla
- 3. terzino